Ida Lupino

Ida Lupino nasce nel 1918 a Londra da una famiglia di origini italiane.
Si diploma alla Royal Academy of Art.
Nel '34 si trasferisce a L.A. ed inizia a recitare per la Paramount.
Si tinge i capelli di biondo e si afferma come la "Jean Harlow d'Inghilterra".

In "Sogno di un prigioniero" di Henry Hataway,è accanto a Gary Cooper in una pellicola  adorata dai surrealisti.
Passa alla Warner ed inizia il suo sodalizio con Raou Walsh.
Il suo nuovo soprannome è "Betty Davis dei poveri",come lei è intelligente ed insofferente alla politica degli studios.
Torna bruna e gira films di serie B.

Negli anni '50 fonda la casa di produzione "Emerald" ed inizia la carriera di sceneggiatrice e regista.
E' tra le prime donne filmakers ad imporsi in un mondo degli affari cinematografici prevalentemente maschile.
Dietro la sua sedia di regia si legge "mother of all of us".
I suoi film affrontano temi controversi e socialmente consapevoli: stipro,bigamia,ragazze madri,malattia.Le sue protagoniste sono donne comuni:ballerine,commesse,impiegate.
La provincia con i drammi della vita comune irrompe a Hollywood.
"Outrage" del '50 racconta di una donna stuprata all'uscita dall'ufficio,è un noir atipico incentrato sulla psicologia del personaggio.
Basta un accadimento improvviso ed i suoi personaggi si trovano ad avere le vite sconvolte.
La studiosa di cinema Richard Koszarski scrive:
" La cosa più interessante di suoi film non sono le sue storie di maternità fuori del matrimonio o le tribolazioni di donna in carriera, ma il modo in cui lei usa gli attori maschi : in particolare nel Bigamist e The Hitch-Hiker (entrambi 1953), Lupino è riuscita a ridurre il maschio per lo stesso tipo di pericolo, la forza irrazionale che le donne rappresentate nella maggior parte dei maschi diretto da esempi di Hollywood film noir  ".