venerdì 30 settembre 2011

Carven


Madame Carven fu una delle prime nel 1945 ad offrire un lusso accessibile,una moda democratica,vestiti chic,ma portabili tutti i giorni.
La cosa vale ora come allora.
La collezione autunno-inverno 2011-2012 realizzata da Guillame Henry è un bijoux:gonnelline, giubbotti, cappotti, montgomery militare, maglioni.
Il tutto giocato nelle nuances del nero,verde oliva,bordeaux,marrone e blu elettrico.





Robert Clergerie ha disegnato la collezione di calzature:zeppe in pelle spazzolata e camoscio, inserti di pitone nei toni caldi del marrone, amaranto e nel classico nero.

giovedì 29 settembre 2011

Wendy Bevan


Camera 16 a Milano ospita fino al 29 ottobre "The cut of light" una mostra di Wendy Bevan.
Si potranno vedere numerosi suoi scatti realizzati con una serie di polaroids stampate manualmente
che ritraggono donne dalle sembiaze sfumate e alcune immagini ispirate al circo ed al mondo che vi ruota intorno.



Nata nel 1983 nel nord dell’Inghilterra, Wendy è cresciuta tra Suffolk e North Yorkshire per poi trasferirsi a Londra a 18 anni per studiare.
I riferimenti che ama citare sono Andrei Tarkovsky, Jane Champion, David Lynch, Federico Fellini, Wim Wenders e Jean Luc Godard, per il cinema e  Sarah Moon, Deborah Terboville, Tim Walker, Irvinn Penn, Lee Miller, Madame Yevonde,per la fotografia.
La sua è un'estetica surreale e d'antan.
E' fatta di immagini femminili malinconiche e inquietanti,sospese nel tempo che,come in un vecchio film muto, si adagiano su sfondi decadenti e sfocati.
www.wendybevan.com/












mercoledì 28 settembre 2011

Mariam Sitchinava


Mariam Sitchinava di Tbilisi, Georgia,classe '89, è una fotografa,una brava.
Ha collaborato per Urban Outfitters e suoi scatti sono stati pubblicati anche su Vogue.
Mariam immortala ragazze,eteree,semplici,immerse nella natura,bellissime.


Se siete rimasti incuriositi:http://www.flickr.com/photos/bee_boo/.



martedì 27 settembre 2011

Be iconic:Irina Lazareanu


Nata in Romania l' 8 giugno 1982,in seguito emigrata in Canada,Irina Lazareanu vuole diventare ballerina,ma,come spesso accade,la vita desidera altro.
Si rompe un ginocchio.
Bisogna pensare ad un piano b: a diciasette inizia a sfilare.
Quando Kate Moss,in veste di guest editor,la sceglie per Vogue Paris la sua fama cresce.
Le due diventano amiche e,a periodi alterni,si dividono l'amore di Pete Doherty che per Irina scrive "La Belle et la Bete".
Dal momento in cui Karl Lagerfeld la nota,ne diventa musa.
Irina incanta con il suo look bohemian boyish-chic,ma ogni giorno è un'Irina diversa:maschile,vintage,iperfemminile o una flapper girl di ispirazione anni '20 Chanel.
Una mattina si sveglia  Diane Keaton con cravatta,camicia button-down e blazer;quella successiva con pantaloni jodphurs,cintura,corsetto di cuoio e  col cappello in testa è Greta Garbo.

 

Con i suoi occhioni da cerbiatta è maestra nel far suo il  look di Katherine Hepburn in pantaloni palazzo Balenciaga,nell'indossare uno smocking bianco con la tuba a 'mo di Marlene Dietrich o nel riscoprirsi moderna Patti Smith.
 


Di una bellezza sghemba Irina è dotata di quello che gli inglesi chiamano "effortless style",ossia lo stile senza sforzo,la naturale ed istintiva capacità di mixare i capi in modo tale da ottenere effetto di buon gusto.
Insomma molte sono le facce di questa ragazza di origini rumene,forse la mia preferita resta quella in cui mostra un tocco balcanico.


Appassionata d'arte,è anche musicista e nel 2006 registra "Some Place Along the Way" con l'aiuto dell'allora fidanzato Sean Lennon.
Presto lancerà anche una linea di abbigliamento "Rini",che prende il nome dal suo diminuitivo.
L'ispirazione dichiarata?Manco a dirlo Lauren Hutton e Katherine Hepburn.



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lunedì 26 settembre 2011

The lovely Giulietta


Giulietta è la creatura di Sofia Sizzi, giovane stilista fiorentina espatriata a New York.
La ragazza si è fatta le ossa in brand prestigiosi come Gucci,Calvin Klein e Donna Karan, prima di dedicarsi alla sua linea ispirata alla  Masina di "Giulietta degli spiriti" e alla Monica Vitti di "La ragazza con la pistola".
Così le sue creazioni richiamano hanno atmosfere 60s da scolaretta perbene,vestitini,pan collar (must di stagione),classic black,giallo intenso,crema e pesca,maniche col polsino attillato,linee pulite e morbide. Le scarpe sono, per volontà della vegetariana di Firenze, esclusivamente realizzate in raso e velluto.



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Gli abiti disegnati da Sofia mixano la tradizione sartoriale italiana allo chic essenziale della grande mela per dar vita ad una donna romantica,elegante,ma di carattere.




domenica 25 settembre 2011

Pugnat


Antje Pugnat,classe '76, si diploma al Royal College of Art e nel 2005 fonda a Berlino la sua label "Pugnat".
L'idea di base è: produrre piccole collezioni di pezzi unici, con elementi in edizioni limitate.
Questa è "Amanita",un piccolo gioiello.










sabato 24 settembre 2011

Preen: Yummy!


La collezione Preen P/E 2012 disegnata da Thornton and Thea Bregazzil è da mangiare.
I loro vestiti sembrano appetitosi cupcakes decorati con invitanti zuccherini dai colori pastello.


Lo stile ladylike si conferma come nostro ineluttabile destino,ma possiamo sempre scegliere con quale "topping" decorarci e con quale delizioso ripieno farcirci.
Qualche idea?

all images from www.style.com

venerdì 23 settembre 2011

Denise Nestor


Io amo Vincent Gallo sopra ogni cosa,ma non è di lui che voglio parlare.
Oggi parlerò della ragazza che ha fatto questa illustrazione: Denise Nestor.
Irlandese,di base a Dublino,ha un amore per gli artisti indie,vedi il bel Vincent,per la moda ed una piccola ossessione per i conigli.E' solita aggiungere orecchie bunny o altre parti del simpatico animaletto alle figure che disegna.




Il tratto della sua matita è lieve,etereo e i suoi personaggi pieni di grazia,sospesi nel tempo,quasi fiabeschi.
Potete vedere i suoi lavori e la fase del work in progress qui: www.treesforthewoods.blogspot.com/ o  dal suo sito: www.cargocollective.com/denisenestor.

giovedì 22 settembre 2011

Love at first sight:Charlotte Taylor


A volte ci si innamora di un'estetica. A me è successo con Charlotte Taylor.
La sua è una storia comune.Cresce nel Lancashire e si trasferisce a Londra per studiare alla Central Saint Martin ed inseguire il sogno di diventare stilista.
Dopo un periodo di lavoro nel settore marketing per Luella,nel 2009 lancia la sua collezione.
Silhouettes sartoriali,morbide,scivolate e stampe originali,deliziose e piene di folli animali:formiche,aragoste,pinguini,elefanti.



E' una donna misteriosa,naturalmente elegante quella di Charlotte.
Una donna africana che si incontra con un lady inglese che,a sua volta,s'imbatte in una gitana ungherese.
Allora tiriamo fuori cammei e turbanti e preparatevi ad essere bellissime.





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