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martedì 28 maggio 2013

Be iconic: Leith Clark


 


Leith Clark ed io abbiamo visioni comuni.
E' una delle fashionistas che preferisco, ma, soprattutto, è la mente, lo sguardo e le braccia dietro Lula magazine.
Canadese di nascita, è a Londra che trova successo. 
Inizia come assistente al Vogue Britannico, per poi diventare free lance e collaborare con testate come interview e Vanity Fair.
E' nel 2005 che fonda il suo Lula: un mondo stupendo, pagine e pagine di editoriali bellissimi, onirici, stilosi.
Racchiude in pochi gesti tutto, o gran parte, di quello stile che amo: pan collars, echi vintage, femminilità, intelligenza, ironia, sogno.
Basta guardare i suoi lavori per farsela diventare simpatica.
Fate il nome di una ragazza it, ma veramente it, dove la parola non collimi con il termine superficiale e vedrete spuntare Leith dietro di lei.
Un esempio' Alexa chung, Keira Knightley, Kirsten Dunst, Clemence Poesy.
Soddisfatte?
Qui una sua intervista .

















martedì 21 maggio 2013

Best fashionista: Caroline Sieber


Quando nasci ricca, magrissima, con gambe da fenicottero, falcata decisa e senso dello stile la tua strada è spianata.
Così è per Caroline Sieber, austriaca di nascita e londinese d'adozione, stylist di successo.
E' ambasciatrice di Chanel, tra i suoi clienti annovera Emma Watson, Anna Wintour ha un debole per lei, vi basta?
Vi sale la voglia di dare fuoco al vostro guardaroba firmato mercatino-Zara- H&M? Come darvi torto.
Certamente le marche delle Sieber sono altre.
Vi avevo parlato delle gambe chilometriche? Bene. Lei le mette sempre in primo piano, indossando abitini cortissimi o pantaloni skinny, ma risultando sempre elegante, mai volgare.
Sono grandi fortune.
E beata te Caroline!